Helicobacter Pylori: quando il tuo stomaco manda segnali, ascoltali.

L’Helicobacter Pylori è un batterio molto comune che può vivere nel nostro stomaco anche per anni, spesso senza dare alcun sintomo.

Helicobacter Pylori: quando il tuo stomaco manda segnali, ascoltali.

Maggio 17, 2025 by Massimo Petrelli
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Cos’è l’Helicobacter Pylori?
L’Helicobacter Pylori è un batterio molto comune che può vivere nel nostro stomaco anche per anni, spesso senza dare alcun sintomo. In molti casi il nostro organismo riesce a tenerlo sotto controllo, ma quando le difese si abbassano, può causare fastidi anche seri.

Quando diventa un problema?
In presenza di stress, cattiva alimentazione o squilibri del sistema immunitario, l’Helicobacter può irritare la mucosa dello stomaco e provocare:
• Gastrite cronica (infiammazione persistente e dolorosa)
• Ulcera peptica (una vera e propria lesione allo stomaco o al duodeno)
• In rari casi, se trascurata, può contribuire a malattie più gravi come il carcinoma gastrico o il linfoma MALT.

Come si prende?
Questo batterio si trasmette soprattutto durante l’infanzia, attraverso:
• Cibo o acqua contaminati
• Contatto con saliva, vomito o feci di persone infette
• Mani o superfici non igienizzate

I sintomi da non ignorare
Spesso l’infezione non dà segnali chiari, ma quando si manifesta, i sintomi più comuni sono:
• Bruciore o dolore allo stomaco
• Nausea e gonfiore
• Perdita di appetito
• Difficoltà nella digestione
• Vomito

Fai attenzione se noti anche a:
• Stanchezza inspiegabile (possibile anemia)
• Perdita di peso
• Vomito ricorrente o con tracce di sangue
• Feci nere
• Febbre persistente
In questi casi, è importante parlarne subito con uno specialista.

Come si scopre se hai l’infezione?
Ci sono esami specifici e non invasivi per capire se sei portatore del batterio:
• Breath test (test del respiro)
• Esame delle feci
• Biopsia gastrica durante la gastroscopia
• Analisi del sangue (meno precisa)
Attenzione: per prepararti agli esami, evita antibiotici nelle 4 settimane precedenti e i farmaci per lo stomaco nei 10-14 giorni prima del test.

Si può curare?
Sì, e con ottimi risultati, se seguita la terapia correttamente. Il trattamento prevede:
• Una combinazione di antibiotici per 10-14 giorni
• Un protettore gastrico per 4-6 settimane
Dopo la cura, si ripete un test per essere sicuri che il batterio sia stato eliminato del tutto.

Come puoi prevenire l’infezione?
Non esiste un vaccino, ma puoi ridurre i rischi seguendo alcune buone pratiche:
• Lava sempre frutta e verdura
• Evita cibi crudi o poco cotti di dubbia provenienza
• Lavati spesso le mani, soprattutto prima dei pasti


Massimo Petrelli | Borgo Riccio 50, Parma – P.IVA 01714530340



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